DANNI DA FAUNA ALLE COLTIVAZIONI AGRICOLE


Risarcimento danni

Si comunica che per far fronte ai danni arrecati alle coltivazioni agricole dalla fauna selvatica e dall'attività venatoria, la Regione Piemonte ha costituito un fondo destinato al risarcimento ai proprietari o conduttori dei fondi (art. 55 l.r. 70/96).

I Comprensori Alpini e gli Ambiti Territoriali di Caccia sono delegati dalla Regione Piemonte ad accogliere, nel territorio di propria competenza, le domande di risarcimento danni, provvedendo ad inviare un proprio perito per la quantificazione di tale danno.
Si precisa che l'istanza di risarcimento danni, per disposizioni Regionali, deve essere redatta su procedura informatica, pertanto la compilazione della stessa dovrà avvenire per tramite dei Centri Assistenza Agricola della propria Associazione.
Per inoltrare richiesta di risarcimento danni si tenga comunque presente che i soggetti risarcibili sono i proprietari o conduttori di fondi in possesso di partita IVA agricola.


Prevenzione danni

Il costante aumento delle popolazioni di ungulati selvatici, riscontrato negli ultimi decenni, ha inevitabilmente portato ad un incremento dei danni arrecati da questi all'agricoltura. Per cercare di rimediare a questo problema, o quantomeno arginarlo, la Regione Piemonte ha stilato una regolamentazione per elargizione di contributo economico per la costruzione di barriere a protezione di colture ad alto reddito.

Chi fosse interessato potrà prendere visione del regolamento allegato e richiedere informazioni presso la sede del C.A. CN 1.

REGOLAMENTO PREVENZIONE DANNI.pdf